Acacia - Robinia Pseudoacacia

La Robinia Pseudoacacia, meglio conosciuta con il nome comune di Acacia, fa parte della famiglia Fabaceae originaria dell'America e naturalizzata da molto tempo anche in Europa.
Si tratta di un albero a foglia caduca, spesso costituito da diversi polloni basali, che può raggiungere i 20 metri di altezza. Le foglie imparipennate, simili al Glicine, possono essere lunghe anche più di 30cm composte da piccole foglioline ovalizzate di numero sempre dispari.
Una volta adattata al terreno, diventa un albero completamente autonomo e non necessita di particolari cure. Resiste bene al freddo e le concimazioni sono facoltative. Viene usata anche per consolidare i terreni grazie al suo apparato radicale molto ampio. In più, essendo della famiglia delle Fabacee, è in grado di fissare l'azoto atmosferico al terreno e quindi fertilizzare autonomamente il terreno.
Nel caso in cui venga potata per manutenzione o per dare una forma più omogenea, va fatta molta attenzione per la presenza di numerose spine molto appuntite sui rami.

Coltivazione, terreno e piantagione

La Acacia si pianta in qualsiasi terreno purchè ben drenato. Si adatta bene ovunque, preferendo le posizioni soleggiate o parzialmente ombreggiate. Si annaffia solo nei primi anni dalla piantagione, poi diventa autonoma sia come necessità di irrigazioni sia come concimazione. La capacità di fissare l'azoto atmosferico, caratteristica comune della famiglia Fabacee, la rende ideale sia per arricchire il terreno di macroelementi sia per consolidare i terreni grazie al suo apparato radicale.
In genere la Acacia non necessita di potature se non di mantenimento forma o per eliminare rami secchi. Per la moltiplicazione si può utilizzare il sistema della talea o per seme. Il primo metodo è indubbiamente il più utilizzato per avere una pianta identica alla pianta madre.

Fiori e foglie

La Acacia fiorisce in tarda primavera, fra Maggio e Giugno con fiori a grappoli color bianco crema piuttosto vistosi.
Le foglie sono caduche nel periodo autunnale e si riformano in primavera. Sono composte da numerose foglioline ovali in numero dispari e possono essere 11, 13, 15 17, 19 o anche 21, arrivando a formare una foglia lunga anche oltre 30cm.

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