Anice - Pimpinella Anisum

La Pimpinella Anisum, più comunemente chiamata Anice, fa parte della famiglia Apiaceae ed è presente in tutto il mondo.
Si tratta di una pianta erbacea aromatica annuale. Si sviluppa con lunghi steli verdi e foglie frastagliate, dentellate e verdi, dove all'apice degli steli sbocciano i fiori bianchi in estate. In genere non supera i 60/70cm di altezza.
Subito dopo la fioritura si raccolgono i semi, recidendo la pianta dalla base e posizionandola in un telo su cui poter procedere alla battitura, metodo utilizzato per la fuoriuscita dei semi.
Con l'anice si possono aiutare i problemi digestivi, anche se è particolarmente conosciuta per il liquore all'anice. Si possono mangiare direttamente, preparare tisane, aromatizzare dolci o bevande. In alcuni casi può anche essere usato come contributo al trattamento di affezioni respiratorio come tosse o raffreddore, soprattutto l'olio essenziale.
N.B.: da non confondere con l'Anice bastardo che al contrario è una pianta tossica.

Coltivazione, terreno e piantagione

L'Anice si coltiva in qualsiasi terreno senza particolari accorgimenti. Al momento della vangatura di può interrare un pò di fertilizzante per contribuire la sua crescita, annaffiando sporadicamente quando le piante stanno diventando adulte già dopo il primo mese. Il metodo utilizzato per la coltivazione è la semina durante la primavera e il raccolto si effettua dopo la fioritura, più o meno 30 giorni dopo.

Fiori e foglie

L'Anice non è una pianta particolarmente decorativa. Ha fusti verdi sottili ramificati con foglie poco numerose e diverse fra loro, rotondeggianti alla base leggermente dentellate e fino ad essere trilobate più in alto. Fiorisce in estate fra Giugno e Luglio e dopo circa un mese si può passare al raccolto dei semi.

Tabella informativa