Le piante di Aglaonema fanno parte della famiglia Araceae e sono originarie della Cina, in particolar modo delle zone tropicali
nei sottoboschi.
Molto piacevoli per il fogliame colorato, hanno ottenuto ampi consensi alla coltivazione in casa, pur rispettando
alcuni piccoli accorgimenti di coltivazione. Sono coltivate principalmente per la loro vegetazione fogliare. In condizioni
ottimali produce uno spadice simile ai più comuni Spatifillo, ma più piccolo
e meno appariscente.
Le piante di Aglaonema sono ideali per la coltivazione in casa in quanto hanno bisogno di temperature sempre superiori ai
12/15 gradi e devono rimanere in posizioni luminose ma non al sole diretto. Perfette quindi per un posto in soggiorno o in
un luogo ben illuminato della casa.
L'Aglaonema si sviluppa poco in altezza, in genere mantenendosi attorno i 30/40cm, tranne alcuni generi come la
Aglaonema commutatum o l'Aglaonema crispum che possono raggiungere e superare anche il metro di altezza.
L'Aglaonema è una pianta tropicale che vive nei sottoboschi. Per avere buoni risultati va quindi ricreato almeno in parte
il suo habitat naturale. Si pianta in un vaso con terreno soffici, ricco e ben drenato, meglio se con l'aggiunta di una
manciata di torba e sabbia. Spesso in alcuni terricci universale è presente anche la perlite che contribuisce ad un miglior
drenaggio.
L'Aglaonema va esposta in luoghi luminosi ma non ai raggi solari diretti del sole che causerebbe brutte scottature
fogliari e deperimento della pianta. Le annaffiature devono essere regolari ma senza eccessi idrici, permettendo al
terreno di potersi asciugare prima della successiva irrigazione. In aggiunta all'acqua, una volta al mese, può essere somministrato
del concime liquido per piante verdi oppure universale.
L'Aglaonema non si pota se non per mantenere il fogliame bello e vigoroso, rimuovendo le foglie ed eventuali fiori appassiti.
La riproduzione invece avviene per talea fogliare oppure divisione dei cespi, molto più pratico da effettuare con l'accorgimento
di mantenere delle piccole radici che facilitano l'attecchimento della piantina.
La pianta di Aglaonema fiorisce in estate, generalmente fra Luglio e Agosto con uno spadice simile al più comune
Spatifillo ma meno appariscente. Questa pianta viene coltivata per
il suo fogliame molto decorativo. Produce foglie lanceolate leggermente a punta, morbide e spesso variegate di bianco, rosa
o altri colori piuttosto decorativi e particolari.
Fra le decine di varietà ricordiamo:
Aglaonema angustifolium con foglie lunghe e venature molto marcate;
Aglaonema commutatum con foglie vere scuro striate di grigio, può superare il metro di altezza;
Aglaonema costatum con foglie ovali quasi cuoriformi verde scuro, con venatura e macchie biancastre;
Aglaonema crispum con foglie ovali leggermente a punta, screziate più scure ai bordi e può arrivare vicina al metro di altezza;
Aglaonema modestum con foglie screziate verso il centro, leggermente più resistente delle altre, cresce lentamente ma può arrivare a un metro di altezza;
Aglaonema oblongifolium con foglie molto lunghe e supera facilmente il metro di altezza;
Aglaonema roebelinii con foglie medio grandi verde scuro screziate di grigio argento, richiede molta umidità ambientale;
Aglaonema treubii con foglie verde chiaro screziate d'argento;
Aglaonema versicolor con foglie ovalizzate screziate i verde più chiaro.
Inoltre esistono varietà con colori molto caldi come l'Aglaonema rossa, con foglie verdi e striature color rosso
e giallo, in alcuni casi anche con striature rosate.
Aglaonema | |
Temperatura | Mantenere sopra i 12/15 gradi |
Esposizione | Luminosa ma lontano dai raggi solari diretti |
Terreno | Soffice, ricco e ben drenato, meglio se con una manciata di terra acida e perlite o sabbia |
Annaffiatura | Regolare ma senza eccessi idrici. Vaporizzare il fogliame in caso di aria molto secca |
Concimazione | Da una a due volte al mese con concime per piante verdi o universale |
Potatura | Eliminare le foglie secche |
Parassiti | Resistente agli attacchi |
Portamento | Erbacea con foglie lanceolate spesso colorate e variegate, con altezza media sotto i 40cm e varietà che raggiungono il metro |
Fioritura | Luglio/Agosto simile allo Spatifillo o Calla, ma coltivata per il fogliame |
Rinvaso | Ogni due anni |
Note particolari | Si propaga tramite talea o divisione dei cespi |