Il Carpinus Betulus, meglio noto come Carpino, fa parte della famiglia Betulaceae ed è molto diffuso in Europa, soprattutto
in collina e nelle zone montane.
Non molto longevo, il Carpino è un albero a foglia caduca che può raggiungere anche i 20 metri di altezza, con chioma
tendenzialmente allungata verso l'alto e il tronco è quasi liscio di colore grigiastro di forma irregolare. La presenza
nelle zone montane di fatto lo rende una delle piante più adatte al contenimento e fissaggio del terreno, in quanto la sua
ampia ramificazione copre una ampia zona e in modo molto fitto, rendendo il tratto di terra ben saldo e meno franoso.
Molto affascinante la colorazione autunnale del suo fogliame. In questo periodo le foglie si colorano di arancio quasi rosso,
classico della fine stagione estiva.
Nei giardini è conosciuto ed è molto facile da coltivare, adattandosi alle più svariate condizioni e diventando autonomo dopo
pochi anni dalla piantagione.
Il Carpino si coltiva in qualsiasi terreno purchè molto ben drenato, completamente privo di ristagni d'acqua e si
adatta sia ai terreni calcarei sia a quelli ricchi di humus come quelli montani, di gran lunga migliori per un suo
sviluppo ottimale. Oltre a resistere sia la freddo che al caldo, si adatta bene anche ad esposizioni di pieno sole e
mezz'ombra. Praticamente spontaneo nelle zone collinari, ha la tendenza a diventare autonomo dopo i primi anni dalla
piantagione, con scarse o nulle irrigazioni e concimazioni facoltative a fine inverno, con concimi a lenta cessione.
In genere il Carpino non viene potato, tranne per l'eliminazione di parti secche o nel caso in cui si voglia dare una forma
particolare alla chioma. Per la propagazione più facile si usano i semi che si formano in autunno, la divisione di stoloni con
una porzione di radice oppure la talea.
Il Carpino fiorisce in primavera, fra Aprile e Maggio, con grappoli color bianco/verde chiaro e successivamente forma
degli amenti penduli, simili a quelli presenti nel Nocciolo. I fiori maschili e femminili sono distinti sulla stessa pianta.
Quelli maschili sono lunghi e penduli mentre i femminili sono inizialmente eretti per poi diventare penduli di colore bianco
panna.
La coltivazione del Carpino è prevalentemente per il fogliame, di forma simile al
Faggio ma di color verde più chiaro, opaco, leggermente più ruvide, di forma
ovalizzata con bordatura frastagliata.
Carpino - Carpinus Betulus | |
Temperatura | Resistente al freddo |
Esposizione | Sole/mezz'ombra |
Terreno | Si adatta bene a qualsiasi terreno purchè ben drenato |
Annaffiatura | In caso di siccità prolungata |
Concimazione | Facoltativa con concimi organici |
Potatura | Non necessaria se non di mantenimento |
Malattie | Afidi, ragnetto rosso |
Portamento | Albero che può raggiungere i 20m di altezza |
Fogliame | Foglia caduca |
Fioritura | Aprile/Maggio. Coltivato per il fogliame |
Note particolari | Presente allo stato naturale nei boschi montani |