La Jacaranda fa parte della famiglia Bignoniaceae ed è originaria del centro e sud America, oltre al sud Africa e Caraibi.
Questo tipo di piante è poco presente nei giardini italiani per la scarsa resistenza al freddo. Già attorno allo zero
termico inizia a soffrire e se protratto a lungo può causare danni anche alla stessa pianta.
La Jacaranda, se coltivata in una località a inverno mite, è una pianta piuttosto facile da coltivare e non necessita di
cure particolari. Come per la maggior parte degli alberi, dopo i primi anni diviene autonoma e non occorre nemmeno
somministrare acqua. Si può coltivare anche in vaso, ma occorre rinvasare praticamente ogni anno con un vaso leggermente più
grande, profondo almeno 50cm o anche oltre, ottenendo ovviamente risultati inferiori alla sua portata. L'albero, in natura,
può superare anche i 15 metri di altezza.
A fine primavera - inizio estate, la Jacaranda fiorisce in modo piuttosto vistoso, con fiori tubolari a trombetta e a volte
può rifiorire in autunno.
Dalla Jacaranda si può ricavare un legno del tutto simile al palissandro e viene spesso venduto come tale.
La Jacaranda si coltiva in piena terra, si adatta a qualsiasi tipo di terreno purchè molto ben drenato. Nei paesi
d'origine viene spesso piantata lungo i viali stradali con un meraviglioso effetto floreale in tarda primavera. Dopo i
primi anni diviene completamente autonoma e non necessita di cure particolari, se non per le potature di mantenimento e per
eliminare parti danneggiate, rotte o secche. Se viene coltivata in vaso, va rinvasata ogni anno con un vaso più grande e
deve essere profondo almeno 50cm o anche oltre.
La propagazione della Jacaranda avviene sia per seme che per talea, quest'ultima il metodo ampiamente più usato
per avere le stesse caratteristiche della pianta madre.
La Jacaranda fiorisce in tarda primavera, fra Maggio e Giugno, con fiori a trombetta di colore violetto tendente al blu. In
alcuni casi e in condizioni climatiche ideali, può rifiorire anche a fine estate, fra Agosto e Settembre.
Le foglie della Jacaranda ricordano molto quelle della
Albizia, lunghe anche 30cm e le piccole
foglie laterali sono suddivise a loro volta da piccolissime foglioline di lunghezza pochi centimetri.
Jacaranda | |
Temperatura | Resistente a freddi non troppo intensi |
Esposizione | Sole/mezz'ombra |
Terreno | Si adatta bene a qualsiasi terreno purchè ben drenato |
Annaffiatura | Dopo i primi anni diventa autonomo |
Concimazione | In primavera con concimi organici o granulari a lenta cessione |
Potatura | Poca solo di mantenimento |
Malattie | Resistente agli attacchi |
Portamento | Albero che può raggiungere i 15m di altezza e un'ampia chioma |
Fogliame | Foglia caduca |
Fioritura | Maggio/Giugno, color violetto/blu, può rifiorire fra Agosto e Settembre |
Note particolari | Coltivabile in vaso ma fondo almeno 50cm |