Il Pioppo, nome scientifico Populus, fa parte della famiglia Salicaceae ed è presente in tutto l'emisfero Nord del globo.
Si tratta di un albero molto comune e coltivato in Italia, a foglia caduca, che può raggiungere i 20 metri di altezza.
Per la facilità di coltivazione, la crescita rapida e l'elevata richiesta di questo legname, sono molto diffusi i pioppeti,
ovvero boschi più o meno grandi di Pioppi coltivati con ciclo di vita di circa 10 anni. Dal legno si ricava un legno
utilizzato per la produzione di carta, fogli e pannelli di compensato, utilizzato per la costruzione di cassette per uccelli,
cassette per imballaggi e persino fiammiferi.
Fra le varietà più coltivate ci sono il Pioppo Bianco e Pioppo Nero, mentre le altre varietà sono meno
indicate per lo scopo finale della pianta. Crescono molto velocemente ma è confinato quasi esclusivamente per l'uso del suo
legno.
N.B.: nel periodo primaverile, soprattutto in vicinanza di pioppeti, è opportuno chiudere le finestre a causa dell'alta
produzione di polline, irritante e causa di allergie fastidiose.
Il Pioppo viene principalmente coltivato lungo i fossati o nei campi, i cosiddetti pioppeti. Non ha nessuna particolate
esigenza e si adatta a qualsiasi terreno. Per un maggior sviluppo della pianta, e quindi maggior produzione, è
necessario coltivare il Pioppo in prossimità di fiumi, dove il terreno è meno compatto e duro. In più è molto utile usufruire
dell'acqua per l'irrigazione in caso di siccità prolungate. L'irrigazione è comunque facoltativa in quanto dopo pochi anni
diviene autonomo a tutti gli effetti. Anche la concimazione, da effettuare in primavera con concimi a lenta cessione, è facoltativa
e limitata alla coltivazione dei pioppeti.
Il Pioppo si pota per mantenere la forma voluta o per eliminare i rami spezzati. Si propaga facilmente per seme o per talea
in tarda primavera.
Il Pioppo fiorisce fra Aprile e Maggio, a volte anche Giugno se la primavera tarda ad arrivare. Subito dopo produce un
quantitativo elevato di polline che per la maggior parte delle persone da solo un fastidio simili al raffreddore, ma al quale
va fatta attenzione in caso di forti allergie.
Fra le numerose varietà, le più coltivate sono:
-Populus alba o Pioppo bianco, tipico dei pioppeti;
-Populus nigra o Pioppo nero, riconoscibile dalla forma più slanciata, chiamato anche Pioppo cipressino
per la forma allungata verso l'alto simile al Cipresso;
-Populus tremula o Pioppo tremulo, con foglie leggermente più allungate dal bronzo al verde.
La maggior parte delle altre varietà sono coltivate principalmente in America e in Asia.
Pioppo - Populus | |
Temperatura | Resistente al freddo |
Esposizione | Soleggiata |
Terreno | Si adatta bene a qualsiasi terreno purchè ben drenato |
Annaffiatura | In caso di siccità prolungata |
Concimazione | In primavera con concimi organici o granulari a lenta cessione |
Potatura | Di mantenimento |
Malattie | Malattie fungine, cancri |
Portamento | Albero che può superare i 20m di altezza |
Fogliame | Foglia caduca |
Fioritura | Aprile/Maggio. Possono causare fastidi da allergie |
Note particolari | Ampiamente usato per il legname e la carta. La differenza fra Pioppo Bianco e Nero è principalmente nella forma delle foglie |