La Fatsia, conosciuta anche con il nome di Aralia, fa parte della famiglia Araliaceae ed ha origini in Giappone e Corea.
Quando si parla di Fatsia si fa riferimento alla Fatsia japonica, chiamata anche Aralia Japonica, Aralia Giapponese
o anche Aralia sieboldii. Si tratta di un arbusto sempreverde con foglie palmate molto grandi che possono arrivare anche a
40cm di grandezza, simili alla pianta da frutto del fico ma con la grandezza e la lucentezza del
Filodendro.
La Fatsia japonica non tollera bene il freddo, infatti necessita di temperature sempre sopra lo zero. Si coltiva
spesso in vaso oppure in giardino dove i climi invernali non sono particolarmente rigidi. In alternativa si può
coprire la pianta con tessuto non tessuto e proteggerla dai rigori invernali purchè siano poco sotto lo zero e per periodi
non troppo lunghi.
Fra le tante varietà ci sono anche a foglie variegate, verdi con bordi giallo crema o anche bianchi.
La Fatsia si coltiva in terreno leggermente acido e ben drenato con aggiunta di sabbia o perlite. La mancanza di acidità
porta la pianta all'ingiallimento fogliare, ovvero la clorosi. Ama posizioni luminose ma non sole diretto che potrebbero
comportare brutte scottature alle grandi foglie. Si annaffia regolarmente senza eccedere, aspettando che il terreno
sia asciutto prima di annaffiare ulteriormente. In aggiunta, una o anche due volte al mese, si può mescolare del concime
per piante verdi.
La potatura è di solo mantenimento, rimuovendo le parti secche, tagliando i rami per dare una forma più omogenea
nel periodo autunnale o inizio primavera, oppure rimuovendo i polloni basali. Questi ultimi, insieme al metodo della talea,
sono i metodi più usati per la sua moltiplicazione.
La Fatsia fiorisce in autunno con fiori di colore bianco a forma di palla e disposti su uno stelo floreale. Difficilmente
fiorisce se coltivata in casa, in vaso o se non passa un periodo di riposo vegetativo durante l'inverno. Viene coltivata
per la bellezza delle sue foglie, grandi anche 40cm, verde lucente, con lobi profondi in numero di 7,9 o anche 11 per ogni
foglia.
Fra le varietà più conosciute ci sono:
-Fatsia japonica Annelise, verdi con macchie color giallo;
-Fatsia japonica Aurea, simile alla più comune ma cresce più lentamente;
-Fatsia japonica Moseri, con altezza più bassa ma foglie più grandi;
-Fatsia japonica Variegata, con margini variegati color bianco crema.
Poco conosciuta ma molto particolare è la Fatsia japonica Spider's Web, con foglie verdi sfumate di verde chiaro e
quasi bianco, mutano anche in base all'età della pianta
Aralia - Fatsia Japonica | |
Temperatura | Soffre sotto lo zero |
Esposizione | Luminosa ma non al sole diretto soprattutto nelle ore più calde |
Terreno | Soffice, ricco e ben drenato. Meglio se leggermente acido |
Annaffiatura | A terreno asciutto |
Concimazione | Due volte al mese |
Potatura | Autunno o primavera di mantenimento |
Malattie | Clorosi, afidi, cocciniglia |
Portamento | Arbusto che può superare i 2m di altezza |
Fogliame | Foglie grandi anche 40cm. Sempreverde |
Fioritura | Di solito Settembre/Ottobre colore bianco |
Note particolari | Coltivabile in casa, ma d'inverno tenere in luogo non riscaldato. In questo caso difficilmente fiorisce |