La Brugmansia fa parte della famiglia Solanaceae ed è originaria dell'America. Ad oggi è definitivamente estinta in natura e
gli unici esemplari sono disponibili solo con coltivazioni cosiddette "in cattività", ovvero solo in vaso o in giardino.
La Brugmansia è un arbusto a foglia caduca che può rimanere sempreverde se il clima invernale è piuttosto mite. Può
arrivare a 2 metri di altezza anche se in genere si sviluppa rimanendo ad altezze non superiori al metro e mezzo. Ciò che
la rende una pianta molto coltivata e ornamentale sono i fiori. Si sviluppano per tutta l'estate e hanno una piacevole
forma a tromba pendula, con colori in base alla varietà e possono essere molto grandi, con diametro anche superiore ai 15cm.
La Brugmansia è piuttosto facile da coltivare in quanto non ha grandi esigenze. Si accontenta spesso delle piogge da adulta
e si può piantare anche in terreni calcarei. Quando si mette a dimora, l'importante è tener presente che è una pianta piuttosto
vigorosa, emette molto getti laterali e, se viene coltivata in vaso, deve essere piuttosto capiente oltre a necessitare di
maggiori attenzioni soprattutto con le annaffiature estive.
La Brugmansia si coltiva in qualsiasi tipo di terreno ben drenato e concimato, anche leggermente calcareo e non acido.
Si espone al sole o mezz'ombra, considerando che lo sviluppo dei fiori viene emesso quando può avere una buona
luminosità.
La Brugmansia si annaffia regolarmente durante l'estate se coltivata in vaso, lasciando asciugare il terreno ed
evitando pericolosi ristagni idrici. Se viene coltivata in piena terra, riesce a tollerare anche brevi periodi di siccità, ma
necessita comunque di qualche attenzione per rendere il terreno troppo arido. In aggiunta, una volta al mese, si può
mescolare del concime per piante da fiore all'acqua oppure spargere del concime granulare a lenta cessione in primavera.
La Brugmansia si pota dopo la fioritura, in autunno, oppure a fine inverno, accorciano i rametti più sottili o per regolarizzare
il portamento. Gli steli rotti o secchi si possono eliminare in qualsiasi momento dell'anno. Si riproduce più facilmente
per talea in estate, tagliando piccoli rametti e interrandoli in luogo ombreggiato e coperto.
La Brugmansia fiorisce durante l'estate, fra Giugno e Settembre, con fiori a trombetta lunghi e penduli. Possono raggiungere
un diametro oltre i 15cm e sono di colore bianco, rosa o anche arancio più o meno carico in base alla varietà.
Le foglie sono piuttosto grandi, verde chiaro di forma ovalizzata leggermente a punta e bordi spesso irregolari.
La Brugmansia arborea può arrivare vicina ai 5 metri di altezza in condizioni ottimali, con fiori bianco panna
lunghi anche oltre 20cm.
La Brugmansia aurea ha fiori gialli e sviluppo sotto il metro e mezzo di altezza.
La Brugmansia sanguinea tollera meno il freddo ed ha colori arancio sfumati di rosso intenso.
La Brugmansia suaveolens ha foglie molto grandi, anche fino a 25cm, fiori solitamente bianchi o color panna e può
superare i 3 metri di altezza e inizia a soffrire già sotto i 5 gradi.
La Brugmansia versicolor ha i fiori più grandi del genere e possono arrivare anche a 30/40cm di lunghezza, di colore
bianco fino a diventare rosati. Sotto i 5 gradi già inizia a soffrire.
I fiori della Brugmansia sono più o meno profumati in base alla varietà ma sono molto tossici se ingeriti.
Brugmansia | |
Temperatura | Inizia a soffrire sotto lo zero |
Esposizione | Sole/mezz'ombra |
Terreno | Si adatta bene a qualsiasi terreno purchè ben drenato, anche calcareo |
Annaffiatura | A terreno asciutto |
Concimazione | Una volta al mese |
Potatura | Di mantenimento in base alla necessità |
Malattie | Acari, cocciniglia |
Portamento | Arbusto che può superare i 2m di altezza |
Fogliame | Foglia caduca, ma con climi particolarmente miti può essere sempreverde |
Fioritura | Da Giugno a Settembre con fiori a trombetta bianchi rosa o arancio abbastanza grandi |
Note particolari | Pianta vigorosa. Coltivabile in vaso capiente |