Anemone

L'Anemone fa parte della famiglia delle Ranunculaceae.
Principalmente è una pianta erbacea perenne, ma molte specie hanno radici rizomatose. Sono infatti molte le varietà di anemone presenti sia allo stato selvatico nei prati e boschi sia presenti nelle aziende di rivendita. La maggior parte, soprattutto quelle vendute in serra, tendono a sopportare poco il freddo, quindi coltivate principalmente in vaso. Nel caso in cui vengano coltivate all'aperto, è bene rimuovere i rizomi a inizio inverno prima che le temperature scendano sotto lo zero.
Si piantano poco profondi, da 3cm a 5cm a anche abbastanza ravvicinati cosi da ottenere un magnifico effetto floreale nel periodo primaverile. Sono fiori piccoli, con petali a numero variabile e colori più o meno accentuati. Bellissimi per riempire completamente i vasi oppure come contorno ad altri fiori ben più sviluppati in altezza. Fra le varietà si possono anche trovare a fiori doppio o triplo, molto più decorative se coltivate senza la vicinanza di altri fiori. Fra le caratteristiche c'è sicuramente la scarsità di attacchi da parte di parassiti. Difficilmente viene colpito.

Coltivazione, terreno e piantagione

L'anemone resiste a freddi poco intensi e poco duraturi. Se la località è caratterizzata da inverni abbastanza rigidi, meglio di gran lunga optare per la coltivazione in vaso.
Non ha grandi esigenze di terreno, purchè sia soffice e ben drenato. Molte varietà si possono trovare anche allo stato spontaneo, quindi non ha nemmeno grandi necessità idriche. Solo in estate e se coltivati in vaso vanno annaffiati regolarmente senza però eccedere troppo con l'acqua. Stessa cosa per la concimazione, necessaria al momento della piantagione ma facoltativa durante lo sviluppo con concimi liquidi mescolati all'acqua.

Bulbi e fiori

La fioritura dell'Anemone avviene fra Aprile e Giugno in base anche alle condizioni climatiche. Si sviluppa con altezze piuttosto ridotte, fra i 15cm e i 30cm, con fiori di colore in base al tipo di rizoma.
Le radici, per quanto piccole solo piuttosto forti. Si pianta a fine inverno e nel momento della rimozione, va fatta attenzione a non danneggiare i rizomi.

Tabella informativa