Tulipano - Tulipa

I Tulipani fanno parte delle Liliaceae e sono originari della Turchia.
Importati in Europa nel sedicesimo secolo, oggi sono diventati famosissimi i fiori dei tulipani in Olanda. Talmente belli e richiesti da portare alla più grande e famosa bolla finanziaria dove un singolo bulbo è arrivato a costare cifre esorbitanti, anche oltre un anno di stipendio medio per un singolo bulbo.
Belli, semplici, e apprezzati in qualsiasi contesto, i tulipani sono fra i fiori più conosciuti e coltivati in Italia. Hanno bisogno di poche attenzioni, resistono molto bene al freddo e possono essere piantati e lasciati tranquillamente a dimora anche nel periodo invernale purchè non eccessivamente rigido.
Il miglior periodo per piantare i bulbi di Tulipano è indubbiamente a fine autunno, fra Ottobre e Novembre. Non temono il gelo e in questo periodo hanno tutto il tempo di assestarsi e germogliare appena le temperature diventano ideali per la tipologia piantata. Nulla vieta comunque di poterli piantare a fine inverno, soprattutto per i generi che fioriscono tardivamente.
In genere, i Tulipani semplici fioriscono a inizio primavera con giornate fresche ma con temperature lontane dalle gelate, mentre le varietà a fiore doppio tendono a fiorire circa un mese dopo.
Una volta essiccato il fiore, è ampiamente consigliato recidere lo stelo floreale e lasciare a riposo il bulbo fino alla stagione successiva.

Coltivazione, terreno e piantagione

I Tulipani si piantano in autunno prima delle gelate, ad una profondità pari a crica due volte il bulbo e distanti 5/10cm uno dall'altro. Si interrano in terreno soffice e ben drenato, meglio se anche concimato con l'aggiunda di terriccio universale da fiori, in zone soleggiate o solo parzialmente ombreggiate.
Vanno annaffiati solo in caso di siccità prolungata. In vaso è preferibile qualche attenzione in più. Aggiungere concime liquido alle annaffiature agevola e migliora sia lo sviluppo della pianta sia la fioritura.

Rizomi e fiori

Le varietà di Tulipani sono veramente tante, sia nei colori sia nelle forme più particolari.

Fra le tante varietà ci sono:
-Fior di giglio, con petali piegati simili al Giglio, fiorisce fra Aprile e Maggio, alti 40/50cm;
-Breeder, con fiori grandi e colori forti;
-Cottage, adatti a fiore reciso, petali sfrangiati, fiorisce fra Aprile e Maggio, altezza 70/80cm;
-Darwin, i più pregiati e adatti a fiore reciso, altezza 60/70cm, fioriscono in Maggio;
-Duca di Tholl, suddivisi in precoci e tardivi con colori sfumati.
-Fosteriana, il più precoce, fiorisce ad Aprile, alti 40/50cm;
-Mendel, è un incroco di forma tondeggiante, altezza 40/50cm;
-Pappagallo, con petali arricciati e sfrangiati, fiorisce in Maggio, alti 50/60cm;
-Rembrandt, con striature e macchie colorate, fiorisce in Maggio, alti 60/70cm;
-Retroflexa, con petali piegati verso l'esterno fiorisce fra Apriel e Maggio, alti 40/60cm;
-Trionfo, fioriscono precocemente in Aprile, altezza 50/60cm;
Ne esistono anche di selvatici, come il Sylvestris colore giallo, l'Australis color giallo e parte esterna violacea e anche l'Occhio di sole di colore rosso.

Il bulbo si presenta con una forma simile ad una grossa goccia d'acqua, color marrone chiaro, con la parte radicante leggermente appiattita e la parte alta a punta, dove ne usciranno le foglie e lo stelo floreale.

Tabella informativa