La Chamadorea, chiamata anche Palma Minore, fa parte della famiglia delle Arecaceae ed è originaria delle zone tropicali
del Sudamerica.
Vengono chiamate anche palme minori per la caratteristica di rimanere ad una altezza più contenuta rispetto
ad altre palme, ma pur sviluppandosi in natura fino a 2 o 3 metri di altezza. Crescono in particolar modo nei sottoboschi
dove non riesce a rimanere alla luce ma non direttamente al sole.
Si adatta bene alla coltivazione in vaso tenendo sempre presente che, data l'origine, necessita di temperature
preferibilmente sopra i 10 gradi e una elevata umidità ambientale.
Difficilmente fiorisce e ancor meno fruttifica anche perchè, essendo una genere di piante dioiche, significa che i fiori
maschili e quelli femminili sono portati da due piante differenti. Nessun problema comunque per la moltiplicazione in
quanto è decisamente più pratica effettuata per divisione dei cespi.
La Chamadorea necessita di terreno soffice, ben concimato e ben drenato, preferibilmente in vasi alti. Si rinvasa
una volta ogni 2/3 anni a fine inverno e si posiziona in luogo luminoso ma non direttamente al sole che provocherebbe
scottature.
Si annaffia con regolarità ma senza eccedere, lasciando asciugare il terreno fra un'annaffiatura e l'altra. Una
volta al mese si diluisce del concime liquido per piante verdi all'acqua in modo da somministrargli gli elementi nutritivi
necessari che in un vaso non riuscirebbe a trovare.
Importante è la nebulizzazione del fogliame. Nei suoi luoghi di origine l'umidità è piuttosto alta. Farla crescere
al meglio significa ricreare almeno parzialmente il suo habitat naturale.
La potatura prevede solo l'eliminazione di foglie ed eventuali fiori appassiti.
La Chamadorea difficilmente fiorisce. Viene coltivata principalmente per il fogliame, molto decorativo, con foglie molto
simili al più comune Bamboo.
Esistono almeno un centinaio di varietà, fra cui:
-Chamaedorea elegans Palma nana, foglie lunghe fino ad un metro, cresce lentamente;
-Chamaedorea metallica, foglie a fronde unite a ventaglio lunghe, color verde metallico;
-Chamaedorea tuerckheimii, foglie a fronde unite ma seghettate ai bordi e leggermente sfumate di verde chiaro e scuro.
Nella maggior parte dei casi crescono su un unico fusto, ma si possono sviluppare polloni basali da cui si
può dar vita a nuove piante.
Chamadorea, Palma Minore - Chamaedorea | |
Temperatura | Mantenere sopra i 5/10 gradi |
Esposizione | Luminosa ma lontano dai raggi solari diretti |
Terreno | Soffice, ricco e ben drenato. Ideale il terriccio universale con perlite |
Annaffiatura | A terreno asciutto. In caso di aria secca estiva, nebulizzare la chioma. Usare sempre acqua piovana o distillata |
Concimazione | Per piante verdi una volta la mese durante la bella stagione |
Potatura | Eliminare foglie ed eventuali fiori secchi |
Parassiti | Cocciniglia, ragnetto rosso. Se le punte ingialliscono può essere per eccesso/difetto di acqua/umidità, oppure anche l'acqua troppo calcarea utilizzata |
Portamento | Palma di taglia piccola con foglie simili al Bambù, cartacee al tatto, di altezza anche oltre i 2 metri |
Fioritura | Variabile da primavera all'autunno in base alla varietà, ma raramente fiorisce in vaso. Coltivata per il fogliame |
Rinvaso | Fine inverno quando le radici fuoriescono dal vaso, ogni 2/3 anni |
Note particolari | Alcune varietà, come la Metallica, hanno foglie ovali lunghe con fronde unite a formare quasi un ventaglio |