Spatifillo - Spathiphyllum

Lo Spatifillo, nome botanico Spathiphyllum, fa parte della famiglia Araceae ed ha origini nelle zone tropicali americane.
Si tratta di una pianta erbacea rizomatosa sempreverde con altezza variabile da 30cm fino anche a oltre un metro. Non è provvisto di fusto ma produce la sua vegetazione direttamente dai rizomi. Spesso viene coltivato insieme all'Anturio per il fatto che possono convivere molto bene nello stesso terreno e con le stesse attenzioni di coltivazione. Con le giuste cure, entrambi possono fiorire anche tutto l'anno.
Lo Spatifillo, essendo pianta tropicale, necessita di temperature calde oltre i 15 gradi e una generosa umidità ambientale. Oltre ai fiori a forma di spata, da cui deriva il suo nome, produce delle gradevoli foglie ampie, verde vivo di forma ovali o lanceolate e appuntite con nervature abbastanza marcate.
Sono piante molto comuni nelle case e negli uffici, di facile reperibilità e con una buona resistenza agli ambienti chiusi, purchè luminosi e soprattutto caldi.

Coltivazione, terreno e piantagione

Lo Spatifillo si coltiva in terriccio soffice, leggermente acido, concimato e ben drenato, meglio se con una aggiunta di perlite o sabbia grossolana per migliorare il drenaggio. Si annaffia regolarmente, facendo asciugare leggermente il terreno e aggiungendo un pò di concime liquido per piante da fiore una volta al mese. Saltuariamente è consigliata anche una leggera vaporizzazione del fogliame per mantenere più alta l'umidità ambientale.
Lo Spatifillo si espone in zone luminose ma lontano dai raggi solari diretti che rischierebbe di provocare brutte scottature fogliari. Al massimo tollera il sole più tenue del primo mattino.
Non sono previste potature, a parte l'eliminazione di foglie e fiori appassiti. Se si vuole riprodurre la pianta basta dividere i rizomi nel periodo primaverile.

Fiori e foglie

Lo Spatifillo è una pianta che può fiorire anche tutto l'anno in condizioni ottimali. Sviluppa un fiore a forma di spata, molto simile alla Calla, di colore bianco. Le foglie sono in genere piuttosto grandi lucide, lanceolate e a punta, con nervature in evidenza e unite da piccioli che partono direttamente dai rizomi.
Lo Spathiphyllum wallisii è la varietà più coltivata, con fiore bianco lungo 6/8cm ed dimensioni medie, in genere 50/60cm di altezza, ma ne esistono alcune decine con altezze che possono essere nane, 20/30cm fino anche a oltre un metro di altezza.

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