facebook Info e Contatti Elenco Piante Eventi e Fiere Piante da ufficio

Glicine - Wisteria

Foto Glicine

Il Glicine, nome botanico Wisteria, fa parte della famiglia delle Fabacee ed hanno origine in base alla specie di Cina, Giappone, Corea e anche America.
Si tratta di una pianta rampicante caducifoglia piuttosto vigorosa e molto conosciuta in tutto il mondo, soprattutto per i suoi caratteristici fiori a grappolo. Ad oggi ne esistono numerosissime varietà dai colori più vari e dalla lunghezza dei suoi grappoli che possono andare fra i 10/15cm fino ad oltre un metro.
Facile da coltivare, resistente al freddo, si appresta bene per qualsiasi forma. Si usa spesso per ricoprire pergolati, ringhiere, formare delle siepi, o anche come albero singolo purchè provvisto di tutori di sostegno.
CURIOSITA': l'avvolgimento dei rami può cambiare fra le specie. Infatti, tutti i rampicanti originari dell'emisfero nord si avvolgeranno in senso antiorario, come per la Wisteria sinensis nata in Cina, mentre tutti i rampicanti originari dell'emisfero sud si avvolgeranno in senso orario, come la Wisteria floribunda nata in Giappone.

Coltivazione, terreno e piantagione

Il Glicine si adatta molte bene a qualsiasi terreno purchè ben drenato e concimato. Essendo una pianta che può soffrire di clorosi ferrica, ovvero mancanza di ferro, al momento della piantagione può essere utile mescolare un pò di terra acida per ovviare a questo problema. Con l'andar del tempo però può rimanifestarsi, quindi in questi casi è necessario somministrare chelati di ferro per mantenere la pianta in piena forza.
Si pianta preferibilmente in pieno sole in quanto l'ombra diminuirebbe la quantità di fiori. Richiede annaffiature regolari i primi anni, poi in caso di lunghi periodi di siccità in quanto tende a divenire autonoma.
Importante è la concimazione: poco azoto e più fosforo e potassio. Il Glicine fa parte della famiglia delle Fabacee e come tale ha la capacità, oltre all'utilità, di fissare l'azoto atmosferico al terreno, quindi non ne ha nessun bisogno.
Si pota durante l'anno e a fine inverno di mantenimento, lasciando 5 o 6 gemme per ramo in modo da favorire una fioritura più compatta e rigogliosa.

Fiori e foglie

Foto Glicine
Foto by: pixabay

Negli anni sono state create numerose varietà di Glicine, tutti con caratteristiche di crescita e colori differenti. Ciò che li accomuna sono le foglie, imparipennate composte da piccole foglie ovali verde chiaro, ma si possono trovare anche varietà a colore bronzeo
Fra le varietà si possono distinguere:
SINENSIS, cinese, il primo genere a fiorire.
La Wisteria sinensis è chiamato anche Glicine comune. Può superare anche i 40 metri di lunghezza. Grappoli di media lunghezza, 20/30cm, leggermente profumati. Colori bianco, azzurro, blu e viola più o meno carico. Per avere un colore giallo, il Maggiociondolo ha una fioritura molto simile al Glicine ma non è rampicante ben si un albero. Molte varietà sono anche rifiorenti in tarda estate.
BRACHYOBOTRYS, giapponese,
Lunghezza grappoli 15/20cm, profumati, crescono al massimo 4/6 metri di altezza. Sono disponibili vari colori come il bianco, rosa e viola più o meno carico.
FLORIBUNDA, giapponese, fiorisce subito dopo.
Lunghezza grappoli molto lunghi, anche oltre 40/50cm. La varietà Macrobotrys può superare il metro ed ha un record di 180cm di lunghezza. Generalmente sono poco profumati. Colori bianco, rosa, azzurro, blu e viola più o meno carico.
La varietà Lilac rose rifiorisce leggermente in tarda estate.
FRUTESCENS, americano, ultimo genere a fiorire.
Grappoli corti fra i 10cm o al massimo 20cm doppi e compatti. Fioriscono tardivamente in Giugno/Luglio. Colori bianco, blu e viola più o meno accesi.
La Wisteria Jissai di colore azzurro con fiori radi medio/lunghi è rifiorente in tarda estate.

Tabella informativa

Glicine - Wisteria
Temperatura Resiste bene anche sotto i -10
Esposizione Pieno sole. In zone ombreggiate sviluppa pochi fiori
Terreno Si adatta in qualsiasi terreno
Annaffiatura A terreno asciutto i primi anni, poi è autonomo
Concimazione Una o due volte l'anno con fosforo per favorire la fioritura. L'azoto non è necessario e favorirebbe il fogliame
Potatura In Luglio lasciare i rami fino a un metro per favorire la fioritura. A fine inverno lasciare i rami per la fioritura non oltre le 6 gemme.
Malattie Clorosi in caso di terreno troppo duro, occasionalmente afidi e ragnetto rosso
Portamento Rampicante molto vigoroso
Fogliame Foglia caduca
Fioritura Aprile/Maggio, alcuni possono ritardare la fioritura fino a Giugno, alcuni possono rifiorire anche d'estate.
Note particolari Il genere Floribunda ha fioriture molto lunghe poco profumate, la Chinensis fioriture medie più profumate, la Brachybotrys fioriture corte molto profumate. Rami e radici crescendo sono molto forti, quindi attenzione a dove viene piantata
Consigli utili:

Azalea
Azalea
Scopri di più

Lo trovi su
eBay

logo del sito
Il giardinaggio per tutti