Il Glicine, nome botanico Wisteria, fa parte della famiglia delle Fabacee ed hanno origine in base alla specie di Cina,
Giappone, Corea e anche America.
Si tratta di una pianta rampicante caducifoglia piuttosto vigorosa e molto conosciuta in tutto il mondo, soprattutto
per i suoi caratteristici fiori a grappolo. Ad oggi ne esistono numerosissime varietà dai colori più vari e dalla
lunghezza dei suoi grappoli che possono andare fra i 10/15cm fino ad oltre un metro.
Facile da coltivare, resistente al freddo, si appresta bene per qualsiasi forma. Si usa spesso per ricoprire pergolati,
ringhiere, formare delle siepi, o anche come albero singolo purchè provvisto di tutori di sostegno.
CURIOSITA': l'avvolgimento dei rami può cambiare fra le specie. Infatti, tutti i rampicanti originari dell'emisfero nord
si avvolgeranno in senso antiorario, come per la Wisteria sinensis nata in Cina, mentre tutti i rampicanti originari
dell'emisfero sud si avvolgeranno in senso orario, come la Wisteria floribunda nata in Giappone.
Il Glicine si adatta molte bene a qualsiasi terreno purchè ben drenato e concimato. Essendo una pianta
che può soffrire di clorosi ferrica, ovvero mancanza di ferro, al momento della piantagione può essere utile mescolare
un pò di terra acida per ovviare a questo problema. Con l'andar del tempo però può rimanifestarsi, quindi in questi casi
è necessario somministrare chelati di ferro per mantenere la pianta in piena forza.
Si pianta preferibilmente in pieno sole in quanto l'ombra diminuirebbe la quantità di fiori. Richiede
annaffiature regolari i primi anni, poi in caso di lunghi periodi di siccità in quanto tende a divenire autonoma.
Importante è la concimazione: poco azoto e più fosforo e potassio. Il Glicine fa parte della famiglia delle Fabacee e come tale
ha la capacità, oltre all'utilità, di fissare l'azoto atmosferico al terreno, quindi non ne ha nessun bisogno.
Si pota durante l'anno e a fine inverno di mantenimento, lasciando 5 o 6 gemme per ramo in modo da favorire una fioritura
più compatta e rigogliosa.
Negli anni sono state create numerose varietà di Glicine, tutti con caratteristiche di crescita e colori differenti.
Ciò che li accomuna sono le foglie, imparipennate composte da piccole foglie ovali verde chiaro, ma si possono trovare anche
varietà a colore bronzeo
Fra le varietà si possono distinguere:
SINENSIS, cinese, il primo genere a fiorire.
La Wisteria sinensis è chiamato anche Glicine comune. Può superare anche i 40 metri di lunghezza.
Grappoli di media lunghezza, 20/30cm, leggermente profumati. Colori bianco, azzurro, blu e viola più o meno carico.
Per avere un colore giallo, il Maggiociondolo ha una fioritura
molto simile al Glicine ma non è rampicante ben si un albero. Molte varietà sono anche rifiorenti in tarda estate.
BRACHYOBOTRYS, giapponese,
Lunghezza grappoli 15/20cm, profumati, crescono al massimo 4/6 metri di altezza. Sono disponibili vari colori come
il bianco, rosa e viola più o meno carico.
FLORIBUNDA, giapponese, fiorisce subito dopo.
Lunghezza grappoli molto lunghi, anche oltre 40/50cm. La varietà Macrobotrys può superare il metro ed ha un record di
180cm di lunghezza. Generalmente sono poco profumati. Colori bianco, rosa, azzurro, blu e viola più o meno carico.
La varietà Lilac rose rifiorisce leggermente in tarda estate.
FRUTESCENS, americano, ultimo genere a fiorire.
Grappoli corti fra i 10cm o al massimo 20cm doppi e compatti. Fioriscono tardivamente in Giugno/Luglio. Colori bianco,
blu e viola più o meno accesi.
La Wisteria Jissai di colore azzurro con fiori radi medio/lunghi è rifiorente in tarda estate.
Glicine - Wisteria | |
Temperatura | Resiste bene anche sotto i -10 |
Esposizione | Pieno sole. In zone ombreggiate sviluppa pochi fiori |
Terreno | Si adatta in qualsiasi terreno |
Annaffiatura | A terreno asciutto i primi anni, poi è autonomo |
Concimazione | Una o due volte l'anno con fosforo per favorire la fioritura. L'azoto non è necessario e favorirebbe il fogliame |
Potatura | In Luglio lasciare i rami fino a un metro per favorire la fioritura. A fine inverno lasciare i rami per la fioritura non oltre le 6 gemme. |
Malattie | Clorosi in caso di terreno troppo duro, occasionalmente afidi e ragnetto rosso |
Portamento | Rampicante molto vigoroso |
Fogliame | Foglia caduca |
Fioritura | Aprile/Maggio, alcuni possono ritardare la fioritura fino a Giugno, alcuni possono rifiorire anche d'estate. |
Note particolari | Il genere Floribunda ha fioriture molto lunghe poco profumate, la Chinensis fioriture medie più profumate, la Brachybotrys fioriture corte molto profumate. Rami e radici crescendo sono molto forti, quindi attenzione a dove viene piantata |